|
RANA
VERDE COMUNE

DATI
- Nome scentifico: Rana
esculenta complex
- Lunghezza del corpo: fino a
12cm
|
Difficoltà
di Avvistamento;: |
Bassa |
Diurno: |
No |
Data
inserimento: |
07.dicembre.2006 |
Autore: |
Daniele
Bianchino(Roma) |
|
Descrizione
da www.naturamediterraneo.com
La rana verde o esculenta,denominata anche rana
comune,è una specie appartenente alla famiglia dei
Ranidi,nell'ordine Anuri. Di circa 12 centimetri di
lunghezza,presenta un dorso di colore verde
smagliante o bruno oliva,talvolta cosparso di
macchie nere e ornato,da ogni lato,da una piega
ricca di ghiandole di color bronzo.I fianchi sono
macchiati di nero o di bruno scuro.Una linea
dorsale,chiara, mediale si estende dalla testa fino
all'ano,ma manca in parecchi individui.Il ventre è
bianco,punteggiato di nero e di grigio.In Italia è
ampiamente diffusa ovunque,sino a 1200 metri di
altitudine.Tuttavia è molto meno diffusa di ua
volta.Questo anfibio,grazie alle carni tenere e
saporite,è da sempre apprezzato in cucina.
|
Comportamento
Vive ai margini degli stagni e dei corsi d'acqua
lenti e con vegetazione fitta.Al minimo segnale di
pericolo si tuffa e scompare tra la vegetazione.I
maschi, provvisti da ogni lato della testa di un
sacco vocale esterno, che si gonfia come una
vescica, riempiono le notti d'estate con il loro
assordante gracidio.
|
Alimentazione e Riproduzione
E'un animale voracissimo che si nutre di insetti,
tra cui farfalle che si avventurano sopra l'acqua,
larve, vermi, lumache, ma anche di prede voluminose
come giovani rane, piccole lucertole, piccoli
roditori. L'accoppiamento ha luogo in giugno;le uova
(complessivamente parecchie migliaia) vengono
deposte in grossi ammassi sul fondo dell'acqua.Alla
nascita dei girnini,segue il curioso ciclo
vitale,della strabiliante metamorfosi da girino a
rana.
|
LE SCHEDE POSSONO ESSERE REALIZZATE DA UTENTI
REGISTRATI
Se pensi che questa scheda sia stata copiata da un nostro
utente o sei il proprietario del materiale (foto, testo,
ecc.) contenuto in essa contattaci
e provvederemo subito a rimuoverla o a citarne la
fonte. |
|